Le carte, dicevano le nostre nonne, sono opera del Diavolo: la loro origine non è certo così esoterica, ma è comunque avvolta dal mistero.

Vi sono sostanzialmente quattro famiglie di giochi di carte. La più semplice è quella cui appartengono il Sette e Mezzo, lo Chemin de Fer e il Black Jack....

Innanzitutto la questione dei giochi aperti e di quelli chiusi: i giochi aperti sono quelli, come il Ramino o il Poker, nei quali solo una parte delle carte viene distribuita ai giocatori...

I giochi di presa sono quelli nei quali un giocatore si impossessa di una carta dell'avversario per il semplice fatto che quella da lui stesso giocata è più alta.
Cominciamo ora un percorso che ci porterà dalle forme più rudimentali dei giochi di presa fino al Bridge

Ipotizzate, nella vostra partita, che il mazziere alla vostra destra abbia distribuito le carte e che tocchi a voi uscire per la prima presa (l'uscita nella prima presa viene detta attacco). Le vostre carte sono...

Finiti gli scongiuri di rito, parliamo un po' del "MORTO", che rappresenta una
variante nella meccanica dei giochi di presa abbastanza comune, e che è
fondamentale nel Bridge. Avete dato le carte, e l'avversario alla vostra
sinistra ha effettuato il suo attacco:

Nella precedente puntata vi abbiamo invitato a sperimentare la variante del “gioco col morto” non solo perché è tipica del bridge, ma soprattutto perché seguire l’andamento del gioco con 13 carte visibili aiuta a comprendere i meccanismi attraverso cui si materializzano le prese a favore di una coppia piuttosto che dell’altra. Questi meccanismi possono essere di tre tipi.

Vi ricordate che avevamo accennato al gioco dei Tarocchi? Avevamo detto che il mazzo di quel gioco presenta una particolarità: oltre ad essere presenti i quattro semi tradizionali, ve ne è un quinto che ha poteri eccezionali. Le carte di tale seme sono detti gli Arcani Maggiori

Nell’articolo precedente abbiamo visto come il possesso di un buon seme di atout garantisca il controllo sui colori deboli mediante il taglio. Quello di controllo è un potere notevole dell'atout, tuttavia ve ne sono altri due egualmente importanti.

Chi di voi ha una conoscenza anche superficiale di qualche gioco di carte sa che, per tanta che sia l’abilità richiesta, la fortuna gioca sempre un ruolo determinante: la distribuzione delle carte può favorire in maniera consistente un giocatore piuttosto che un altro (o una coppia piuttosto che l’altra).
Anche se gli esercizi proposti nei precedenti articoli possono avervi dato questa sensazione, nella realtà il Bridge è l’unico gioco di carte che fa eccezione:

In questo articolo illustriamo tutte le regole del bridge in torneo: come abbiamo avuto modo di sottolineare nel precedente articolo di questa collana, non si tratta del modo migliore di accostarsi a questo gioco. Frequentando un corso potrete apprendere le regole del bridge gradualmente e senza nessuna fatica.